È più facile immaginare la fine del mondo che la fine delle distopie
Articolo distopyin di Angela Bernardoni – Un bel (o brutto, a voi la scelta) giorno la distopia – dopo quasi duecento anni di onorata carriera – ha deciso di diventare un genere a sé; le sue storie, da sempre interlacciate a quel what if che è fondamento della speculative fiction, sono diventate autonome, autoportanti, avulse dal canone Continua a leggere È più facile immaginare la fine del mondo che la fine delle distopie
